Etichetta pneumatici: come si legge? Ecco il significato

Tutti gli pneumatici hanno un’etichetta informativa in cui sono riportate le principali caratteristiche del prodotto secondo la normativa europea del 1 luglio 2012.

Nella parte superiore dell’etichetta sono indicati prima di tutto i dati che identificano lo pneumatico; per la scelta adatta alla propria auto il consumatore deve verificare le caratteristiche scritte sul libretto.

etichetta pneumatici esempio

Come si vede nell’immagine qui sopra, per esempio, sotto la marca di produzione è stampato un primo valore, 205/55 R 16, le cui cifre indicano rispettivamente la larghezza (205), la spalla del battistrada (55) e la dimensione del cerchio su cui può essere montata la gomma (16) preceduta dalla lettera R.

I secondi valori numerici, invece, rappresentano l’indice di carico (91) e di velocità (V) indicati dal produttore secondo le condizioni di utilizzo in cui ha testato le proprie gomme.

In particolare, l’indice di carico è il codice numerico associato alla portata massima che uno pneumatico può trasportare alla velocità corrispondente al suo codice di velocità, mentre l’indice di velocità corrisponde alla massima velocità alla quale lo pneumatico è in grado di trasportare un carico corrispondente al suo indice di carico.

I riquadri sottostanti, invece, permettono al consumatore di avere informazioni trasparenti sul consumo di carburante, le caratteristiche di sicurezza su fondo umido e l’inquinamento acustico del pneumatico in vendita.

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La colonna di sinistra classifica la prestazione dello pneumatico in relazione al consumo di carburante indotto. Le categorie di analisi si estendono in una scala da A a G, dove A è il valore più efficiente e G quello meno brillante. Tra una categoria A e G, per esempio, vi è una differenza del consumo di carburante che si attesta quasi attorno al 7%.

Il riquadro di destra, invece, mostra quale valore di aderenza possiede lo pneumatico in esame. Anche in questo caso, la differenza qualitativa tra uno pneumatico di classe A e uno di classe G si traduce in circa 30% di spazio di frenata.

L’ultima caratteristica indicata nell’etichetta è la rumorosità esterna, ovvero il valore dei decibel prodotti dallo pneumatico, che solitamente oscillano tra i 71 e i 73 Db. E’ bene ricordare al consumatore finale che anche un solo decibel, per quanto sembri misero sulla carta, può rappresentare una grande differenza da un modello all’altro.

L’introduzione dell’etichetta di uno pneumatico secondo la normativa europea rappresenta quindi un valido criterio per la scelta del consumatore, ma è bene tener presente che non è esaustivo: non solo perché ci sono altre caratteristiche non descritte come la rumorosità interna, la frenata su asciutto e quella su bagnato, ma anche perché i risultati indicati sono autocertificati dalla stessa casa di produzione.

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